Frequenta un ragazzo etero

Ciao a tutti, mi chiamo Alex, ho solo 18 anni e vi racconterò la mia storia!

Sono gay ma nessuno lo sa, eppure sono riuscito a farmi scopare da un ragazzo arabo bello, magro e muscoloso di nome Kader. Tornando dall’autobus la sera verso le 18:00, sono sceso dall’autobus con Mohamed e prima che ognuno di noi andasse a casa, abbiamo parlato di tutto e di più e poi abbiamo iniziato a parlare di lotta. Kader è un atleta e ha combattuto diverse volte con i teppisti della zona.

Ha quindi scommesso che sarebbe riuscito a mettermi al tappeto in un combattimento amichevole e io gli ho risposto (con tante idee in testa e ridendo) che se ci fosse riuscito, gli avrei succhiato l’uccello. Abbiamo lasciato perdere e siamo andati a casa.

Più tardi, verso le 21.00, ricevetti una telefonata da Kader che mi disse che non stava facendo nulla e mi invitò a scendere. Arrivai.

Kader aveva un aspetto ultra-virile e usciva con le più belle ragazze della città, quindi non pensavo di avere alcuna possibilità di fargli un pompino. Ci sedemmo sul letto e poi iniziò! Ho perso rapidamente la calma e ho perso contro di lui. Mi sono ritrovata sulla schiena, con lui seduto sopra di me.

Si tolse i pantaloni da jogging e mi disse di succhiarglielo. Io feci finta di niente: “Non sono un frocio, sporco bastardo”, ma lui continuò a insistere e alla fine si tolse le mutande e mi mise il suo cazzo in faccia. Era il primo cazzo che prendevo in bocca ed era lungo e grosso, ben 20 centimetri, ben abbronzato e con un leggero odore di piscio. Lo succhiai come una matta, con lui che mi stava addosso, i suoi muscoli tesi e le sue palle scoperte.

Mi girò e mi disse che se mi fossi mosso, mi avrebbe scopato. Rimasi a quattro zampe, mi abbassò i pantaloni e mi infilò il suo grosso cazzo arabo nel culo. Mi fece un male cane e gli chiesi di fermarsi, ma lui continuò a forzarmi il buco del culo finché non entrò tutto e io non ce la feci più! Le sue gambe battevano contro il mio culo, faceva intensi movimenti avanti e indietro e mi sembrava che stesse facendo gli addominali su di me. Sudava come un matto, i suoi addominali color cioccolato erano visibili e io lo toccavo mentre mi veniva duro.

Tutto si è fermato quando ho sentito qualcosa di caldo nel mio culo: mi era venuto nel culo, quel bastardo!!! Si rimise i pantaloni da jogging, si rimise le mutande e mi disse di andarmene. Da allora, ogni due settimane, vengo da lui quando non c’è nessuno e soddisfo tutti i suoi bisogni come una grande sottomessa, ma mi piace, ed è il nostro segreto!!! Alexdu30